Un progetto di interior design della stanza cucina a tutto tondo. Dalla realizzazione della cucina su misura, passando dallo studio funzionale degli spazi e delle abitudini, dalla scelta di una palette colori, fino alla selezione dei giusti elettrodomestici. La nostra Cucina Augusta non è come le altre. È una visione diversa di vivere la cucina.
È realizzata in muratura e i suoi sportelli in solido legno Iroko. È senza pensili, perché lascia spazio alla vista e lo recupera nell’isola centrale, con vani bassi e più comodi, che evitano l’accumulo. È fatta per essere eterna, ma disposta a cambiare faccia in mille modi, ma soprattutto per assumere l’identità di chi la vive e la arreda con gli oggetti quotidiani.
La struttura in muratura prende ispirazione dalle cucine del passato, che pur essendo considerate come ‘locali tecnici’ assumevano un fascino rustico che oggi si può rivisitare con nuovi materiali e rivestimenti.
La struttura muraria è infatti rivestita in questo caso da una resina all’acqua, che ricopre interamente anche il pavimento e l’alzatina paraschizzi, visibile giusto nel suo volume. E’ questo gioco di pieni e vuoti, di volumi e matericità, che caratterizza e contraddistingue la cucina Augusta, che nel suo essere durevole è anche sostenibile e presente più che mai nel quotidiano.
La scelta di non inserire pensili è dettata da una ragione funzionale e una estetica. Dal punto di vista funzionale, i pensili tendono a diventare spesso dei luoghi di accumulo di oggetti inutilizzati, proprio perchè la loro posizione scomoda ci porta ad utilizzarli per oggetti o cibi non di primo utilizzo che spesso scadono. Dal punto di vista estetico, una cucina senza pensili è una cucina più ampia e libera, lo spazio può essere occupato da pochi ripiani, semplici da pulire, che ospitano sale, zucchero, beni di uso quotidiano. Dove recuperiamo lo spazio? Nell’isola centrale!
L’isola è contenitore per cassetti e dispensa, raccolta differenziata, tavolo buffet con gli sgabelli, piano di lavoro e di appoggio. Il tutto nella misura necessaria.
In questo progetto si è scelto di mantenere ed integrare alcuni elettrodomestici della precedente cucina, e di inserire altri ex novo, attraverso una scelta attenta dello stile e del colore. Sono stati integrati il forno, la lavastoviglie, il piano cottura a induzione e il lavabo. Sono stati invece cambiati il frigorifero, che precedentemente era da incasso, la cappa, ed è stata inserita una stufa a legna con piano cottura. La scelta della stufa ha sicuramente caratterizzato anche il progetto, e ha portato all’allestimento della legnaia accessoria.
Su misura per noi non vuol dire solo numeri e misure, ma soprattutto personalizzazione sulla persona e le sue passioni. Uno dei dettagli che spicca maggiormente quando si entra è la lunga piattaia che corre a filo del soffitto. Questa è stata pensata e inserita per poter esporre la collezione di piatti della cliente, che ha collezionato anno dopo anno.
Nel progetto è stata rivista e ottimizzata anche l’illuminazione. Suddivisa in luci tecniche e luci più da atmosfera, è stata separata in tre punti differenti: tre pendenti sull’isola, per una luce puntuale ma soffusa, dei faretti sopra la zona lavabo per illuminare la zona lavoro, e dei led caldi, nascosti sotto le mensole per illuminare l’altra porzione del piano di lavoro.